giovedì 2 maggio 2013

Pan rústico de trigo Sarraceno








El pan con levadura natural de esta semana es un pan rústico, de trigo Sarraceno o llamado también alforfón y harina blanca 0. El sabor me recuerda a aquellos desayunos nórdicos, donde el pan es tierno, denso, con olor a húmedad un pelín tostada (qué difícil es ponerle adjetivos a los olores!!), y tiene un pelín de mantequilla (15 gr.) Me ha salido con crosta crujiente y un interior bien tierno, como a mí me gusta. Las recetas de Antonella Scialdone, no fallan.


Investigando sobre este tipo de trigo he encontrado que es originário de Asia, y que se popularizó en Europa en el s. XVI. En aquellos tiempos este grano era destinado básicamente a la alimentación ANIMAL y únicamente los campesinos mas humildes lo utilizaban para preparaciones como las farinetes en Catalunya, la polenta en Italia y las crepes en Francia. Y es que ha sido siempre así, muchos de los platos tradicionales y más populares de hoy, nacen de quien trabajó de sol a sol.

En Asia, sin embargo, la historia de este grano ha sido completamente diferente. En Japón, NUNCA ha sido alimento para los animales, ha sido siempre muy apreciado por su valor alimenticio y su precio es incluso superior al resto de granos. 

Actualmente este cultivo tiende a desaparecer debido a las dificultades para mecanizar la recolección. Encontrarlo en los supermercados clásicos es totalmente imposible, y hay que ir a tiendas especializadas de productos "bio".

Viva el pan vivo!


(Si quieres mas información sobre la levadura natural ve a la página Bakery, en la parte superior)







Il pane con pasta madre che ho fatto questa settimana è nella categoria dei pani rustici, di grano Saraceno e farina di frumento O. Il sapore mi ricorda le collazioni nordiche, dove il pane è tenero, denso, con profumo di umidità un pò tostata ( mi è difficile dare aggettivi agli odori!!), e ha un pò di burro (15 gr.). È venuto bello con crosta croccante e l’interno tenero, come piace a me. Con le ricette di Antonella Scialdone non si sbaglia.


Ho scoperto che questo tipo di grano è originario dell’Asia, e che è stato introdotto con molto sucesso in Europa nell XVI secolo. In quei tempi però, questo grano era destinato unicamente all’alimentazione degli ANIMALI e solo i contadini più poveri lo utilizzavano per preparare pietanze: le farinetes in Catalogna, la polenta in Italia, e le crepes in Francia. È stato sempre cosí, molti dei piatti tradizionali e più popolari di oggi sono natti da chi lavorava tutto il giorno.

In Asia, invece, la storia di questo grano è stata completamente diversa. In Giappone, MAI è stato alimento destinato agli animali, ed è stato sempre molto apprezzato per il suo valore alimentario, addiritura il prezzo è  superiore al resto dei grani.

Oggi la coltivazione del grano saraceno tende a scomparire perchè diventa difficile meccanizzare la raccolta. Trovarlo nei supermercati classici è pratticamente impossibile e bisogna andare a negozzi specializzati di prodotti biologici.

e Viva il pane vivo!

(Se vuoi avere più informazioni sulla pasta madre vai a Bakery, nella sezione superiore)

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